La nostra Under 16 ha terminato il campionato regionale con un terzo posto, alle spalle di Bassa Bresciana e Fiumicello. Insieme al tecnico Roberto Facchetti abbiamo commentato la stagione.
Roberto, sei soddisfatto della terza posizione in classifica?
“Come staff ci riteniamo poco soddisfatti. Questo perché a inizio stagione puntavamo a partecipare al campionato Interregionale così come accaduto l’anno scorso e invece non siamo riusciti. Consci della partecipazione in questo, abbiamo spostato l’obiettivo alla finale che però non abbiamo centrato. A discapito della squadra fin dall’inizio ci sono mancati diversi giocatori importanti chi per infortunio e altri per scelte diverse”.
Alleni un gruppo di adolescenti e dunque atleti che sono pieno del percorso di formazione e crescita. Ci parli degli aspetti maggiormente importanti che un buon allenatore cura?
“I giocatori che alleniamo in Under 16 sono quelli che risentono maggiormente del cambiamento adolescenziale, ci sono infatti ragazzi che hanno cominciato la stagione da bambini e ora ce li troviamo uomini. Come allenatori io, Dario e Federico abbiamo cercato di responsabilizzarli con fortune alterne. Abbiamo un grande gruppo che nella prossima stagione giocheranno in Under 18 e di questo siamo molto contenti perché li riteniamo promettenti. Inoltre, credo che sia stato svolto un buon lavoro di comunicazione e preparazione fisica”.
Il campionato è appunto terminato. Eppure, non sono conclusi gli impegni stagionali. Obiettivi per il futuro?
“Dispiace che il campionato sia stato così breve perché per me ad aprile e dunque in primavera è il periodo migliore per giocare data la temperatura gradevole e il clima. Ora pensiamo ai vari tornei, in particolare a quello notturno di Botticino. Alla prima edizione ha ottenuto un ottimo successo e sia replicato anche quest’anno. Incrociando le dita noi puntiamo a vincerlo”.
Ph. Flavio Erba