Analisi della stagione in Serie B: intervista a coach Stephen “Steve” Nicol

Con Stephen “Steve” Nicol, nostro allenatore degli avanti abbiamo analizzato la stagione della Seniores nel campionato di Serie B.
Steve: dopo diversi anni da responsabile del settore giovanile verdeblu e del transito atleti dall’Under 19 alla Seniores un anno fa, hai raccolto il testimone di Gabriele Morelli e sei appunto approdato in prima squadra per guidare gli avanti. Ci racconti come è andata?
Mi sono ritrovato con gruppo completamente nuovo rispetto alla stagione precedente e uno dei primi aspetti di cui mi sono preso cura è stato quello mentale del gruppo. Ripartendo praticamente da zero io e Francesco abbiamo infatti lavorato tanto sull’aspetto dell’unione. Dopo di che, abbiamo quindi sistemato ciò che non andava e il nostro percorso è migliorato. Complessivamente la considero un’annata positiva e mi ritengo soddisfatto di come sia terminata. Il solo rammarico è che avremmo potuto fare di meglio una volta conquistata a inizio aprile la salvezza.
Grazie al tuo approdo sulla panchina della Seniores e al ritorno di Francesco Filippini, in prima squadra si è sviluppata subito bella sinergia che ha permesso di introdurre nuove figure e di portare tanta professionalità all’ambiente. Oggi possiamo infatti contare su una persona che si occupa esclusivamente del recupero degli infortunati, su un preparatore atletico sempre a disposizione durante gli allenamenti e sull’osteopata Mauro Zani che ci fornisce un aiuto indispensabile nella riabilitazione. Cosa pensi di questo staff tecnico così ampliato?
Per il tipo di percorso che io e Francesco abbiamo avviato insieme ritengo Silistrini, Bazzana e Zani delle figure indispensabili. Come organizzazione abbiamo voluto infatti portare freschezza e mettere un po’ di maggiore professionalità rispetto a prima. Marco Silistrini è un professionista serio con un ottimo background sportivo alle spalle, Stefano Bazzana è un’altra figura con una vasta esperienza nel mondo sportivo e infine Mauro Zani ha sempre lavorato bene insieme a noi. Colgo l’occasione per ringraziarli ulteriormente.
A te va poi il merito di avere proposto quest’anno delle iniziative diverse e per certi aspetti insolite rispetto a quelle tradizionali alle quali eravamo abituati in passato. Per esempio a inizio settembre siamo partiti per un team building in montagna mentre qualche settimana dopo ci siamo allenati con i maestri di judo della società Forza & Costanza. Hai in mente delle nuove attività simili per i prossimi mesi?
Sì, io e Francesco sfruttando le nostre conoscenze extra sportive vogliamo permettere ai ragazzi di vivere esperienze nuove e meno anacronistiche. Sono convinto che per uscire dai soliti schemi e fornire qualche stimolo maggiore sia positivo ogni tanto prendere parte a tutte quelle attività che sanno rivelarsi preziose per consolidare lo spirito di gruppo. Il corso di judo con la supervisione di Marco Silistrini era stato programmato dopo un mese di preparazione estiva intensa. Serviva infatti una serata alternativa di allenamento, in modo che i giocatori potessero staccare un attimo la spina e divertirsi.
La rosa abbondante ci ha permesso nel corso della stagione di effettuare diverse rotazioni e qualche turnover. Per di più, quando i titolari Scanferla e Martani erano entrambi acciaccati, sono stati ben sostituiti dai giovani Samuel Ragnoli e Maccarinelli. Sei soddisfatto dei percorsi di crescita degli atleti meno esperti?
Sia Samuel che Matteo si sono ritagliati un po’ di spazio soprattutto nella seconda parte di campionato. Maccarinelli è un nostro prodotto sin dagli inizi, Samuel invece ha cominciato a giocare tardi. Faccio un plauso pure ad Ardesi che ha un minutaggio discreto, così come Mattia Margoni che contro Trento e Mogliano ha giocato titolare. Adesso mi aspetto tanto impegno fisico da parte loro. Non dimentichiamoci che il salto dall’Under 18 alla Serie B è notevole.
Ci spieghi come verrà impostato il lavoro nelle prossime settimane?
In questo momento, essendo concluso da poco il campionato, pensiamo solamente a riposarci e a tirare un attimo il fiato. Dopo di che, presenteremo insieme a tutto lo staff tecnico un programma dettagliato per preparare nel migliore dei modi la nuova stagione. Posso già anticipare che verrà data tanta attenzione all’attività in palestra. Dobbiamo infatti migliorare assolutamente l’aspetto atletico e fisico sia in allenamento che in partita. 

Ph. Marco Nervi