Il campionato di Serie B è giunto alla sua seconda sosta stagionale. La nostra Seniores dopo il recente successo sul Colorno ha agganciato il sesto posto di una classifica combattuta e molto corta, un dettaglio che mai come quest’anno evidenzia l’equilibrio e certifica le difficoltà della competizione. Insieme al tecnico Stephen Nicol, abbiamo analizzato il momento dei cavatori.
Delle 14 mete totali messe a referto, è interessante notare che la maggior parte di esse sono state realizzate da uomini di mischia e quindi appartenenti al tuo reparto di riferimento. Un reparto che rispetto alla scorsa stagione è cambiato molto. Sei soddisfatto?
“In estate con l’arrivo di Bettoni, Stefanini, Florio, Andreoli in prima linea, Venturelli in seconda linea e l’inserimento della giovane terza linea Tamborini il reparto ha profondamente mutato pelle. Detto ciò, i ragazzi nuovi si sono subito adattati senza problemi ai meccanismi di gioco già esistenti e quindi posso solamente essere contento”.
E a proposito di Tamborini quest’anno nella rosa della prima squadra ci sono diversi 2006 e alcuni 2005 forgiati nelle giovanili. Quanto ritieni sia importante investire nella linea verde?
“Poter contare su una rosa di prodotti fatti in casa è fondamentale sia sul piano della sostenibilità che di quello dell’orgoglio proprio perché ci dà la possibilità di valorizzare bene i prodotti che noi stessi abbiamo cresciuto. Faccio presente che nel secondo tempo contro Colorno abbiamo completato la partita con una rosa quasi esclusivamente composta da atleti formati nel nostro club”.
Dal tuo insediamento nello staff della prima squadra l’aspetto fisico e soprattutto atletico della Seniores è notevolmente migliorato con la scelta di aumentare il carico di lavoro atletico e aggiungere delle nuove figure professionali. Dopo un anno e mezzo i risultati cominciano a vedersi. Cosa ne pensi?
“Io sono convinto che i ragazzi specialmente quelli più giovani debbano adattarsi maggiormente al livello della Serie B e per questo sin dal nostro arrivo io e il collega Francesco Filippini abbiamo deciso di far svolgere tanta attività atletica insieme al preparatore Stefano Bazzana in campo. La preparazione fisica in generale è fondamentale a prescindere dalla disciplina sportiva e mantenersi in forma genera uno stato psicofisico ottimale. Inoltre, con l’introduzione del massoterapista Marco Silistrini all’interno dello staff abbiamo strutturato meglio la parte della palestra, in particolare quella della pesistica. L’augurio è che i ragazzi si applichino maggiormente, anche extra allenamento”.
Ph: S. Delfrate